Il gatto di Alex (Jones)

Il Dipartimento di Giustizia USA (e getta), conosciuto come DOJ vuole un gatto…

 

ALEX JONES

Alex Jones è il fondatore di un sito infowars.com che tratta di notizie “laterali”. Laterali nel senso che parla diversamente dal mainstream.

Lo definiscono un complottista, in senso lato, però un complottista qualcosa di brutto lo avrà pur fatto.

 

FORSE UN ERRORE

Parlando di complotti, il bravo Alex scrive che la strage di Sandy Hook è un fake, una fantasia.

I parenti delle vittime s’incazzano, quindi tribunale, processo e condanna.

Sfiga voleva che le fruste erano già state portate tutte a Guantanamo, e quindi gli commutano la condanna in una multa da 1,5 miliardi di dollari. Meglio la morte.

 

FATEMI CAPIRE

Al governo USA (e getta) non interessa come vive la popolazione, se può avere assistenza medica, se può avere istruzione, ma interessa multare a morte uno che (secondo loro) diffama i morti.

Ogni acquazzone è un disastro, ora pure con i treni (Ohio), e gli USA (e getta) si inteneriscono perchè il mariuolo Jones diffama i suoi cittadini. Gli stessi cittadini che poi vengono mandati a morire a seconda del Mossad.

 

ACCHIAPPA IL GATTO

Ora, siccome Alex Jones quei soldi non li ha, altrimenti era cortigiano FED in quota DEM, allora gli portano via tutto. Le mutande no, quelle no, ma il gatto sì.

Sì, vogliono prendere il gatto che dovrebbe valere sui 2.000 dollari.

www.rt.com/news/572036-alex-jones-cat-sandy-hook

MESSAGGIO CHIARO

Da oggi negli USA (e getta) fare delle ipotesi, non approvate può costare caro (troppo caro). Una volta si diceva libertà di parola, poi han suonato la tromba e la “parola” è ternata in caserma.

Questi “zelanti” sono dei diversamente meschini, e voi che dite?

 

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