Se capita di dover andare a Milano, in città, magari per qualche ufficio, è abbastanza probabile di dover prendere la Metropolitana Milanese.
Molte Amministrazioni Pubbliche e molti politici sponsorizzano il green perchè così si salva l’ambiente, quindi il mezzo pubblico diventa la nuova “giusta” via per la salvezza. E poi essere green è diventato un obbligo.
Torniamo alla Metropolitana, il biglietto urbano è di 2,2€. Oggi però non c’è più il biglietto di carta: al suo posto una tessera ricaricabile con circuito RFID. L’uso è semplice: uno consegna la teserina (o card) al negoziante e quest’ultimo “carica” la scheda con l’importo desiderato.
C’è però un problema: quando uno ricarica la tessera non vede l’importo accreditato e quindi paradossalmente /(mica tanto!) un acquirente potrebbe pagare di più di quanto venga accreditato.
Per ovviare a questo problema gli architetti green hanno avuto una pensata niente male: stampare uno scontrino ad ogni ricarica così uno vede l’importo caricato.
In altre parole è stato tolto il vecchio biglietto per metterne uno elettronico da accompagnare ad un biglietto di carta.
E poi dicono dei compl0ttisti!